Normativa Bed and Breakfast /Affittacamere/Casa Vacanze

in Abruzzo

www.aibba.it

a cura di Stefano Calandra ©*

* Presidente (1999-2010) e fondatore di ANBBA - Associazione Nazionale Bed & Breakfast Affittacamere,  di AICAV - Associazione Italiana Case Vacanza (Fondatore e Consigliere nazionale 2005-2011), di ABBAV - Associazione B&B del Veneto (fondatore e presidente 2003-2010); Fondatore (2011) e titolare di ANBBA AICAV - Agenzie Nazionali riunite dei Bed & Breakfast, Affittacamere e Case Vacanza.


Alcuni aspetti legislativi

Chi intenda aprire un B&B/Affittacamere/Casa Vacanze in Abruzzo potrà scegliere uno dei seguenti 4 casi e poi eventualmente verificare la fattibilità economica mediante il Business Plan che offro ai miei abbonati (si veda sotto). Vedete qui la normativa regionale.

  1. L.R. 75/1995, Casa Vacanze con/senza Partita IVA/Residence (in Abruzzo la p. iva è obbligatoria con appartamenti in n. > 2), affitto di appartamenti ammobiliati dotati di agibilità; inizio attività previa presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune, con decorrenza immediata dell'inizio attività. La comunicazione dei prezzi va presentata alla Direzione regionale competente.  La classificazione, a cura del Comune che recepisce la SCIA, avviene sulle dotazione minime dell'art. 30. Coloro che danno alloggio a forestieri fino a due appartamenti e senza fornitura di servizi complementari di alcun tipo(es. lenzuola e pulizie) possono farlo per un periodo superiore a dieci giorni e sono tenuti a darne comunicazione alla Regione, ai fini della rilevazione statistica del movimento turistico regionale. Tale comunicazione deve essere inviata entro 2 gg. dall'inizio della locazione alla Direzione regionale competente su modelli cartacei o su supporto informatico. La gestione di case ed appartamenti per vacanze non può comprendere, comunque mai, la somministrazione di cibi e bevande e l'offerta di altri servizi centralizzati caratteristici delle aziende alberghiere.

  2. L.R. 75/1995, art.26: Affittacamere, attività esercitata in max 6 camere e 12 letti in un max di due appartamenti, con/senza P. IVA, inizio attività previa presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune, con decorrenza immediata dell'inizio attività. Gli Affittacamere possono somministrare, limitatamente alle persone alloggiate, alimenti e bevande e classificazione a cura della Provincia; le caratteristiche edilizie dei locali possono essere anche non residenziali, (dipende da Comune a Comune).  La comunicazione dei prezzi va presentata alla Direzione regionale competente. La classificazione, a cura del Comune che recepisce la SCIA, avviene sulle dotazione minime dell'art. 28.

  3. L.R. 78/2000, Bed & Breakfast, con/senza P. IVA,  si apre con dich. inizio attività previa presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Comune, con decorrenza immediata dell'inizio attività. Massimo 4 camere,  10 letti ; non è richiesta residenza del titolare. Obbligatori requisiti minimi dell'art. 3. L.R. 78/2000 ai fini della classificazione da parte del Comune. Destinazione d'uso abitativa dell'immobile da destinare a B&B. La comunicazione dei prezzi va presentata alla Direzione regionale competente.

  4. L.R. 75/1995, Art. 37: Country Houses, con P. IVA, le residenze di campagna (country houses) sono dotate di camere con annessi servizi igienico-sanitari ed eventuale angolo di cottura, e/o di appartamenti con servizio autonomo di cucina. Sono realizzate mediante ristrutturazione e riqualificazione di fabbricati in zone agricole, quali ville padronali o cascinali rurali, che dispongono di servizi e di ristorazione ed eventualmente di attrezzature sportive e ricreative. Devono assicurare una ricettività minima di 20 posti-letto ed una pertinenza di terreno inedificato di almeno 7.000 mq. I requisiti minimi, ai fini della classificazione, sono definiti all'art. 38 e 39, tra i quali vi è il servizio di prima colazione e di ristorazione, a cura del gestore, in locale apposito caratterizzato dall'offerta di prodotti locali e di un'area, ricompresa in quella di pertinenza dei 7.000 mq, di una superficie non
    inferiore a mq. 2.000, sistemata a prato, verde attrezzato, spazi per la ristorazione ed il soggiorno all'aperto e per l'animazione sportivo-ricreativa.

I requisiti minimi di gestione di ogni tipologia di struttura sono reperibili nei vari allegati della legge, sui quali potremo intrattenerci una volta scelta la tipologia ricettiva eprevio Suo abbonamento all'agenzia.

Normalmente i documenti da allegare in Dich. di inzio attività discendono da una "dichiarazione di conformità" rilasciata dal tecnico sui requisiti tecnici, urbanistici e di sicurezza oppure, a seconda del Comune cui Lei si rivolge, alcuni adempimenti certificabili da un tecnico (es: sicurezza impianti, abitabilità) possono essere richiesti sotto forma di dich. sostitutiva del dichiarante. Il consiglio che do è sempre quello di evitare problemi futuri, EVITANDO le autocertificazioni, se presenti come opzione sul modello di richiesta inizio attività, per evitare di effettuare dichiarazioni anche inconsciamente false che poi si tramuterebbero successivamente in pesanti multe.  

Naturalmente Lei verrà seguito, una volta abbonato, su ciascuna di queste scelte e Le verranno forniti su richiesta sia documentazione di approfondimento che consulenza sul procedere dello start-up dell'attività.

Per l'apertura di un'attività di B&B/Affittacamere/Casa Vacanze/Country House posso anche indirizzarLa ad una guida "Primi Passi" molto utile per avere sempre sotto'occhio l'intero schema degli adempimenti per aprire e gestire l'attività, che può trovare cliccando QUI. 

Le ricordo i passi da seguire nel Suo caso (clicchi sui relativi links) prima di aprire l'attività:

  1. Abbonarsi con quota COMPLETA  o BASE, vedi.

  2. Fare il Business Plan "Costi e Ricavi" ad € 75,00 +iva (facoltativo)

  3. Effettuare la verifica di idoneità dei locali ad € 40,00 + iva

  4. Effettuare la certificazione di conformità ad € 200,00 +iva che deve accompagnare la SCIA (Segnalazione Certificata  Inizio Attività).

  5. Stipulare idonea assicurazione RC a tutela dei danni a terzi ospiti ad € 75,00 per la Casa Vacanze oppure ad € 40 per l'Affittacamere

  6. Fare Promozione e Marketing per la Sua struttura per essere sempre al top level per visibilità al minimo costo possibile

Tutti i servizi suddetti son forniti dalla mia agenzia e sono tutti facoltativi, tranne l'abbonamento di cui al punto 1. Durante l'anno di abbonamento Le verranno mandati pro-memoria e approfondimenti su ogni aspetto gestionale e un consulente telefonico sarà sempre disponibile.

Qualora interessato/a ad abbonarsi mi faccia sapere a quali voci di quelle elencate è interessato/a. Di seguito a questa email Le invio un proforma di bonifico, cui seguirà fattura e l'attivazione del servizio entro 48 ore dal versamento.

Rimango a disposizione per ulteriori informazioni.

by Stefano Calandra (chi è? guarda qui)